Nel 1877, quando i cugini Ilario e Leopoldo Ruffino abbracciarono la loro passione per il vino fondando una piccola azienda vinicola nel comune di Pontassieve vicino a Firenze, la regione aveva già una tradizione secolare nella coltivazione di eccezionali uve per la produzione di vino. Ciò nonostante, da veri toscani, avevano la sicurezza che gran parte della potenzialità dell'area dovesse essere ancora valorizzata. La Toscana era uno scrigno di tesori - i terreni ricchi di minerali, la rinfrescante influenza del Mar Mediterraneo, le estati asciutte - che le uve preferiscono - e tutte quelle colline assolate e rigogliose.